sabato 31 luglio 2010

Youtube bannato in Russia per un video razzista

Un tribunale in Komsomolsk-on-Amur (Russia) ha chiesto agli ISP russi di bloccare l'accesso a YouTube perché il sito ha ospitato il video “Russia for Russians", che è stato giudicato estremista.

La decisione del giudice vale anche per tre biblioteche on line, Lib.rus.ec, Thelib.ru e Zhurnal.ru, i quali sono stati trovati a ospitare scritti di Adolf Hitler.

Con questa sentenza, le autorità russe hanno preso a far parte del lungo elenco di governi che hanno bloccato l'accesso a YouTube: tra cui Cina, Brasile, Indonesia, Iran, Marocco, Pakistan, Tunisia, Turchia, Arabia saudita, Siria, Thailandia e gli Emirati Arabi Uniti.
Alcuni video di YouTube sono stati anche censurati negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

In genere, questi divieti sono istituiti perché i video caricati sul sito hanno mostrato qualcosa che un governo avrebbe preferito non fare vedere i suoi cittadini: dalla brutalità della polizia a raffigurazioni poco lusinghiere della sua leadership.

Ma a parte le intenzioni, questa decisione costituisce quello che molti altri governi considererebbero una limitazione della libertà di parola.
Il proprietario del provider Rosnet, Aleksandr Ermakov, ha commentato:
“Tutta la razza umana usa questo sito. E i provider come noi non violano le leggi russe, ma ci costringono a chiudere il sito in modo che i nostri utenti non possano entrare e guardare i video. È assurdo! Seguendo questa logica, dovremmo demolire tutti i palazzi con una svastica sul muro, oppure quando due persone parlano di una bomba al telefono, dovremmo sequestrare tutti i telefoni dei Russi”
Inoltre un rappresentante di Mosca ha detto al Times:
"Limitando l'accesso degli utenti a tutto il sito YouTube.com, non a un video in particolare, viene violato il diritto di libertà di informazione garantito dall'articolo 29 della Costituzione della Russia. "
Fonte: qui



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